Ad oggi con 10 provvedimenti regionali pubblicati sul Bollettino regionale, tra il 2019 e il 2022, sono stati riconosciuti 73 maestri dislocati 26 nella provincia di Bari, 23 nella provincia di Lecce, 7 nella provincia di BAT, 7 nella provincia di Foggia, 5 nella provincia di Brindisi, 5 nella provincia di Taranto. Il riconoscimento viene deliberato dalla CRAP composta dai rappresentati di Casartigiani, Confartigianato, CNA e Claai. Numerose le attività storiche valorizzate con il riconoscimento: barbieri, parrucchieri/e, pasticceri, carrozzieri, ceramisti, falegnami, orafi, fabbri, ramaio, casari, restauratori, fotografi, estetisti, pellicciai, sartorie per abiti da sposa, pelletteria, produzione di oggettistica e bomboniere, decoratori di vetrate, carrozzieri per motociclette, fabbri del ferro battuto, costruttori di vetrate, tecnici di copisteria e eliografia, figurinista e modellista di moda, intagliatore del legno, marmista, scalpellino, liutaio, sarto, grafico multimediale. Durante la cerimonia l'assessore ha annunciato la riforma della legge sull'artigianato e la programmazione di numerose attività per la promozione e valorizzazione del comparto nonché la progettazione di un marchio regionale per le imprese storiche. - |